A ROSE IS A ROSE IS A ROSE …

Da Omero a Sting, il fiore della passione ha stregato con il suo profumo poeti e imperatori, nobildonne e artisti e i grandi marchi della profumeria sanno bene che la sua fragranza s’addice anche all’uomo …  Blanche Double de Coubert, Madam Hardy, Blessigs, Blue Moon, Gertrude Jekyll, Royal William … sono tutte varietà dello stesso fiore. Anzi, “del fiore” per eccellenza, la rosa, che in natura si esprime con oltre 540 aromi diversi, fragranza più fragranza meno.

Innumerevoli sono le testimonianze letterarie e storiche sulla popolarità di questo fiore: dal poema francese sull’amor cortese il Roman de la Rose, fino a La Bella e la Bestia e lo stesso titolo è un inciso nel poemetto Sacred Emily di Gertrude Stein. L’eroina della Bella Addormentata nel bosco si chiama Rosaspina e in Inghilterra la guerra civile dei Trent’anni (1455-1485) vide contrapposta la rosa rossa dei Lancaster a quella bianca degli York. Dal loro innesto sbocciò la rosa bianca e rossa dei Tudor.

Durante l’ insediamento dell’ Imperatrice Joséphine, la Francia diventò la patria della rosa. I suoi giardini alla Malmaison per molto tempo furono considerati i più belli, grazie alla collezione più grande di varietà di rose mai viste … circa 250 … Furono create migliaia di nuove rose che contribuirono a dare lustro ai magnifici giardini della corte più blasonata d’ Europa … per emulazione, nell’aristocrazia europea si diffuse la passione per le rose.

Nel 1805, Orathio Nelson, prima di lasciare Napoli per assumere a Minorca il comando della flotta inglese, donò a lady Hamilton, sua amante, il profumo White Rose di Floris. Fragranza dalle eleganti note floreali, della pura rosa bianca addolcite dal gelsomino. Alle fresche note talcate di violetta e iris si aggiungono note speziate del garofano, la dolce corposità dell’ambra ed il calore del muschio.

Rosa Bianca si firmava sui volantini il gruppo studentesco anti nazista tedesco, protagonista dell’omonimo libro di Paolo Ghezzi. E per il Giubileo di Elisabetta II, sempre la Maison Floris ha presentato, in omaggio alla sovrana, di cui detiene orgogliosamente il Warrant   di fornitore reale, un’antica fragranza a base di rose: il Bouquet de la Reine. Moderna e vivace interpretazione di un profumo che comparve per la prima volta nella lista delle fragranze di Floris nel 1860 con il nome inglese “Queen’s Bouquet”. Una fragranza  intrigante con note  di frutti rossi, pesca,  Rosa,  tuberosa  e il raro Mughetto, con un fondo  di  Vaniglia,  Muschio  e Sandalo.  

Sono stati dunque in molti e in diverse epoche, ad aver subito il fascino del fiore per eccellenza nel tentativo di catturarne le splendide note olfattive nel momento della loro massima espressione.

Tra le migliaia di specie di rosa classificate, le due maggiormente usate oggi per la produzione di essenze sono la Damascena, coltivata in Bulgaria e la Centifolia, specialità del Marocco, con piantagioni a sud di El Kelaa-Des-m’Gouna e nella valle di Dadés, ai margini del Sahara.

Un errore diffuso è considerare i profumi alla rosa dedicati unicamente alla donna, infatti la preziosa essenza compare in moltissime creazioni della profumeria e della cosmesi destinate al consumo maschile nei quali si esaltano, oltre al delicato e piacevole profumo del fiore, le sue proprietà tonificanti. La francese Les Parfums de Rosine, ha in catalogo l’ottimo Rose d’Homme, un cuore di legni esotici, vetiver e patchouli, impreziosito da note di testa agrumate.

Da una nota fiorita può nascere una fragranza sensuale, romantica, insolente o frizzante: è un percorso affascinante quello che porta alla nascita dei profumi. Anche se la stagione delle rose, è sicuramente la tarda primavera e l’inizio dell’estate, non è certo la stagione a dettare le tendenza e l’uso di un profumo. E’ il caso degli assoluti di Rosa, delicati ed effervescenti, ma anche seducenti e molto femminili.

Scendiamo nel dettaglio … giusto per capire …

Sonia Constant naso di Ella K, ci parla dei suoi viaggi e traduce le sue emozioni e il suo racconto in fragranze fuori dai canoni tradizionali. Giardini di Kyoto. Una passeggiata accarezzando le rose bianche giapponesi, arrivando al giardino roccioso zen di Daisen In. Un luogo contemplativo, di assoluta pace, sospeso nel tempo e ricco di simbolismi. Ed ecco che vuole fissare questa magica sensazione in un souvenir olfattivo: Memoire de Daisen In. Nelle note di testa racchiude la freschezza del Lime, del mandarino cinese e Bergamotto; uno zampillo rinfrescante che scorre nel cuore della composizione, unendosi alla Rosa Bianca Giapponese (Rosa Rugosa Alba) simbolo di purezza abbinata all’aroma speziato della Peonia. Le sfumature particolari di Noce Moscata, Ambroxan e Benzoino, le conferiscono il carattere minerale della ghiaia. Il tutto scivola in un accordo di muschi a rappresentare uno stato meditativo superiore. Fragranza sia per lei che per lui.

Rose & Cuir Eau de Parfum di Frédéric Malle è una creazione cristallina come il cielo azzurro e limpido dopo il passaggio delle nuvole. E’ una rappresentazione passionale della rosa: pura, asciutta, moderna, senza compromessi. Unita ad una nota di Ribes Nero ed estratti di Pepe e Geranio, che aggiungono un tocco fresco e speziato. Sul fondo il Vetiver e il Cedro creano un letto terroso, profondo e misterioso con note cuoiate.

Pochi ingredienti sapientemente selezionati. Un mistero che ha avuto origine con  una molecola sintetica intensa e amara, qui sapientemente ripresa dal naso Jean-Claude Ellena e onorarla nuovamente, come nella coraggiosa profumeria dei ruggenti anni Venti. Rose & Cuir è un profumo scintillante e sobrio, questa composizione floreale si afferma nel tempo e rivela una sensualità controllata.

Rose Poivrée è una delle migliori creazioni di Jean-Claude Ellena che ha contribuito alla sua fama e all’ascesa della profumeria di nicchia. Affermato, indomabile, inebriante e carnale, per gli uomini, come per le donne. Un’affermazione inequivocabile del know-how e della qualità creativa del marchio.

Due roseDamascena e Centifolia, contro due tipi di pepe: quello nero e quello rosa. Il carattere del confronto e il contrasto degli opposti, crea il meglio di entrambi i mondi. La riedizione di Rose Poivrée, creata nel 2000, fa parte della collezione Juste Chic del brand ed è custodito in un prezioso pack serigrafato accompagnato da sacchettino in velluto e imbuto per la ricarica. “Un ritorno alle origini creative del brand, un profumo eccezionale, oggi riconosciuto come un monumento della profumeria rara”.


Rose Secrète de Il Profvmo è unica e romantica: frizzante, femminile, rotonda, fresca e delicata come i petali di rosa. Un inno al “fiore” per eccellenza, in un assoluto, che dona sensazioni evocative senza fine. La particolarità di questo profumo è data da una rosa unica nell’universo di questo fiore; per habitat … quello tropicale … e tipo di fioritura. Questa particolare rosa del Suriname (Sud America), che fiorisce solo nel mese di agosto, al mattino si schiude bianca, poi dopo alcune ore cambia il suo colore, diventando di un intenso rosso acceso e rilasciando all’imbrunire, il massimo del suo profumo, per poi concludere la propria vita nella notte. Un accordo unico di essenze e di assoluti di rosa. Autentica, romantica, fedele, vellutata. Forte e fragile come solo una donna sa essere.

Rouge Nocturne voluttuosa, sfuggente, frizzante, acidula ed esuberante, ecco la rosa vista da Terry de Gunzburg che non finisce di sorprendere. Sotto la guida del maître parfumeur, Michel Almairac, la guru del colore ha creato due nuove fragranze misteriose ispirate dalla regina dei fiori. I loro punti in comune? Un’opulenza raffinata, una selezione rigorosa delle materie prime “più nobili”, una creatività dinamica e istintiva. In questa fragranza si rappresenta una rosa di mezzanotte che fiorisce al crepuscolo e alla sensualità. Tre materie prime:  la vellutata e intensa Rosa Damascena che si abbandona all’Ambra e riprende la sua ricerca in un cuore opulento quasi vanigliato, che dona rotondità. Infine, il Patchouli d’Indonesia chiude le sue note dolci, morbide, boisée.  Esilarante, pura, sensuale, sicura di sé, Rose Infernale cattura l’attenzione con la sua eleganza seducente. Questo accordo futurista, fiorito, accattivante, voluttuosamente piccante. Un’apertura di Noce Moscata d’Indonesia annuncia un gioco di contraddizioni. Calda e densa, la sua amarezza boisée cattura i toni aromatici, freschi e fioriti della Rosa Damascena per unirsi  all’Incenso della Somalia che amplifica il potere del Vetiver di Haiti come un “trait d’union” tra la regina dei fiori e il sottobosco verde e fumé, che colorano il suo sillage enigmatico ed ardente.

Izia di Sisley Paris ha un bouquet particolare dal carattere unico e sensuale. Una composizione contemporanea e femminile dal cuore floreale distintivo e solare. Izia è una fragranza costruita intorno a una rosa dal profumo singolare. Una rosa come un appuntamento, che fiorisce per un breve periodo, una volta all’anno. Il punto di partenza di un nuovo profumo contemporaneo e multi sfaccettato. Caratterizzata da note di testa luminose e sofisticate con il bergamotto e il pepe rosa, per addentrarsi in un cuore floreale dal soffio trasparente di Rosa e Angelica, chiudendo nel calore di una base legnosa addolcita dai muschi. 

Rose Perfection di Robert Piguet deve il suo ricco aroma alla miscela di alcuni oli essenziali di rosa. I toni freschi di boccioli bagnati dalla rugiada si trasformano gradualmente in quelli di una rosa rossa misteriosa e seducente. Il naso creatore Aurelien Guichard, ha aggiunto una discreta quantità di Muschio Bianco e un leggero accordo legnoso, grazie al quale il profumo risulta equilibrato, delicato e di lunga durata. Il  profumo delle rose è perfetto già di per sé, ma in questo flacone è racchiusa la pura bellezza delle Rose Bulgare come simbolo di femminilità e sofisticatezza. Con il suo nome eloquente,  Rose Perfection è in parole semplici la rosa perfetta anche per i più grandi amanti di questi fiori.

La Maison Francis Kurkdjian propone una nuova eau de toilette,  L’eau A’ la rose, che vuole essere un inno alla femminilità, una dichiarazione d’amore tradotta in profumo. La testa è caratterizzata da un accordo di Lichee che introduce un cuore di olio di Rosa Bulgara e un accordo di peonia. Il fondo è caratterizzato dall’assoluta di Rosa Centifolia di Grasse e muschi.  Una sia delicata, innocente e femminile.

Rose Rouge N° / 9058NH della Collection Extraordinaire di Van Cleef & Arpels racchiude nel suo elegante flacone due assoluti di rosa preziosi Il naso profumiere Julien Rasquinet racconta: “Come un botanico, ho cercato di creare le rose attraverso l’ immaginazione della Maison…”. Materie prime più che eccellenti, disegnano il percorso olfattivo di questa fragranza come un gioiello; pepe rosa e un assoluto di Ribes Nero del Burgundy ci introducono in un cuore di essenza di Rosa Turca e Rose Essential che sprigionano glamour e femminilità. Ma una chiusura imprevedibile era d’obbligo e così un assoluto di Cacao, Patchouli e Vetiver conferiscono stravaganza e grande personalità.

 

Rosa. Il fiore di Afrodite esprime la sua bellezza in fragranze differenti e molto sfaccettate, perché ne esistono molte varietà e tanti abbinamenti… Lasciatevi sedurre …

 

 

di Giovanna Cappuccio

 

florislondon.com, cale.it, les-parfums-de-rosine.com, ellakparfums.com, fredericmalle.com, olfattorio.it, ilprofvmo.com, byterry.com, sisley-paris.com, robertpiguetparfums.com, franciskurkjian.com, vancleefarpels.com, dispar.it, campomarzio70.it, beautyandluxury.com

Commenta per primo