Quante volte leggendo cartelle sulle piramidi olfattive, compare nel cuore delle fragranze la nota dell’ylang ylang, floreale e persistente, ma molto particolare ed è stato questo che mi ha fatto venire il
desiderio di approfondire questa nota profumiera, veramente caratteristica.
Originario dell’Asia tropicale, è un fiore profumato a forma di grande stella stropicciata dell’Albero Cananga Odorata, venerato per le sue proprietà rinvigorenti e afrodisiache. Per gli indonesiani è il “fiore dei fiori”, che è anche il significato del suo nome. I lunghi petali arricciati sono di colore giallo-verde, ma anche solo di un giallo intenso, che affascinano con un profumo che custodisce tutto l’aroma esotico dei tropici, insieme floreale e solare, profondo e fruttato, selvaggio e sensuale: un vero tesoro olfattivo da giardino dell’Eden.
Il suo nome ha origine tagalog, uno dei principali dialetti delle Filippine e potrebbe derivare dal termine ilang, che significa selvaggio o da ilang-ilan, che significa non comune, forse riferito proprio al suo profumo intenso e inaspettato. Questo fiore speciale, ci regala anche l’Olio Essenziale di Ylang Ylang che è ampiamente utilizzato in omeopatia per i suoi benefici sulla salute, sull’umore e sull’energia psicofisica. Ritenuto da sempre il fiore per eccellenza, nel sud est asiatico, l’ylang-ylang è il culmine dell’incantesimo e della seduzione, con i quali le donne si adornano i capelli, regalando una forza
rigenerante. In passato infatti, era il fiore che profumava gli harem. Fiore solo all’apparenza delicato, è chiamato anche “il gelsomino dei poveri” perché i suoi petali odorosi sono invece molto resistenti e polposi, consentendo di effettuare fino a tre distillazioni. Il prodotto della prima distillazione viene denominato “ylang-ylang extra” ed è comunemente usato come nota specifica nei profumi. Le distillazioni successive possiedono una qualità gradualmente inferiore, ma mantengono ancora una discreta quantità di profumo e viene impiegata in prodotti per l’igiene personale.
Il suo albero originario in tutto il Sud Est asiatico fino all’Australia, può raggiungere un’altezza di venti metri, ma nella coltivazione per uso in profumeria, viene tenuto a un’altezza massima di due metri per facilitare la raccolta dei fiori, che viene fatta a mano, all’alba, quando i petali sono di un colore giallo intenso.
In Eau Mohéli di Diptyque, la pianta di ylang-ylang si mostra a “grandezza naturale”, proprio come vive e prospera sull’isola di Mohéli, nell’arcipelago delle Comore. Solare, con i suoi fiori dai petali gialli, nel mezzo di una vegetazione lussureggiante. Non l’abbiamo mai sentita così: verde, speziata, leggermente boisé. Il Naso di questa fragranza è Olivier Pescheux. Attraverso l’utilizzo di questa materia prima, scelta per le sue particolarità
olfattive e per la sua provenienza, Diptyque mette in risalto il suo savoir-faire. L’apertura è con Pepperwood, Bacche e Zenzero che catturano l’olfatto, per introdurci in un cuore con essenza di Ylang-Ylang Mohéli, Ambretta e un accordo di Foglie di Ylang. La chiusura è rotonda di Patchouli, Benzoino e Fava Tonka. Il Vetyver ci riporta sulla terra… Con questa nuova Eau Florale, Diptyque diventa un “profumiere scopritore di tendenze” ed un pioniere delle innovazioni olfattive: presentata come mono fiorita, Eau Mohéli porta un vero soffio di novità tra le fragranze floreali. Teneramente seducente.
Coeur d’Ylang di Comptoir Sud Pacifique, provoca nella mente l’immagine di un paradiso lontano e perfetto. Il Naso di questa fragranza è Thomas Fontaine che ha voluto ricreare la luminosità di Eden
ritrovato. L’Ylang-Ylang è anticipato dalla luminosità del Bergamotto, in accordo con le note di Frangipani. Un inno alla natura tropicale, un’evasione sensoriale fiorita ed esotica che ci fa scivolare in un fondo di Balsamo del Perù con il suo sentore di Cacao e una ricca Vaniglia. Un’ode a tutto tondo alla raffinata sensualità femminile e alla radiosità di giorni felici, che conduce verso terre lontane e incontaminate. La parola d’ordine è … sognare!
Malabar di Optico è un profumo sensuale, intenso ed eccitante, che ci 
regala un viaggio in Oriente. Le fragranze con queste note morbide e avvolgenti ricordano luoghi lontani e odori a noi quasi sconosciuti. Il Naso di questa fragranza è Nicola Bianchi che per Malabar ha pensato a un profumo ardente e intrigante, con una piramide olfattiva inaspettata e note che ci trasportano in luoghi inaspettati, facendo sognare la mente e inebriando i nostri sensi. La fragranza si apre su note speziate di Pepe, Cardamomo, Chiodi di Garofano e un dolce Mandarino. Prosegue con un cuore di Ylang Ylang, Fava Tonka, Osmanto ed Eliotropo. Ma è la nota di Assenzio che accende il suo cuore, per chiudere con una sottolineatura di Vaniglia, Patchouli e Ambra che risvegliano passioni e desideri sopiti. Il sillage è persistente e unico, un vero ricordo di sé.
Ylang d’Or de Il Profvmo è un viaggio al centro del sole, di quel giallo luminoso come i fiori del suo nome. Questa nuova fragranza, è stata presentata nel 2023, grazie al
naso di Michele Marin, con una ispirazione orientale, un giardino nel quale perdersi e lasciarsi sedurre, chissà … forse dall’amore! L’apertura è di Agrumi succosi e di Fiori d’Arancio, che la rende frizzante ed energetica in tutta dolcezza. Il suo cuore caldo e luminoso di Ylang Ylang abbraccia con il suo calore la tenera Violetta, un accordo di Rosa e i sentori di una rigogliosa vegetazione tropicale. Il fondo è impetuoso di accordi morbidi di Legno di Cedro, Miele e Sandalo che si accordano ad un Patchouli speziato. La Fava Tonka e i Cristalli di Ambra, sigillano questo nettare in un canto solare di tenerezza infinita.
La fragranza Centenario di Bois 1920 è la storia di un viaggio evocativo che ha la Maison profumiera come protagonista assoluta, nel quale passato e presente regalano un
magico momento olfattivo. Realizzato nel 2020 per il suo importante anniversario, il Naso di questo profumo è Cristian Calabro, che sfrutta le sue origini fiorentine, ispirando l’utilizzo di una piramide olfattiva complessa e multi-sfaccettata. Questo profumo appartiene alla famiglia floreale elegante e già dall’inizio sorprende con un ricco Ylang Ylang, il Fiore di Tiarè e un Bergamotto frizzante. Il cuore ci introduce all’Iris preziosa, ad un inaspettato Cocco e a note Poudré. La chiusura è ricca di accordi caldi che si fondono in un voluttuoso Gelsomino, Muschi e un Sandalo che sigilla il bouquet. Il viaggio verso Oriente è assicurato.
Ylang Ylang Nosy Be di Perris Monte Carlo è una fragranza che fa viaggiare la mente in luoghi lontani. Nosy Be significa ‘’Grande isola’’ ed è situata a largo della costa nord occidentale del Madagascar, i 
malgasci hanno dato anche un nome alternativo a quest’isola ed è Nosy Manitra ossia Isola Profumata grazie alle sue coltivazioni di Ylang-Ylng, famose in tutto il mondo. Perris Monte Carlo Ylang Ylang Nosy Be ha un profumo intenso e avvolgente del miglior prodotto di questa isola. Questa fragranza è una combinazione di note fiorite e agrumate, con un cuore pulsante floreale, arricchito di spezie e di legni che ne scaldano il sentore seducente. Il Naso di questa composizione è Jacques Flori di Robertet di Grasse, che ha saputo armonizzare note imprevedibili, rendendole perfette insieme. L’apertura è fresca e frizzante di Limone, Menta e il Cardamomo che fa scivolare in un cuore floreale ricco di Ylang Ylang, Rosa di Damasco, Fiori d’Arancio e Gelsomino Sambac. La chiusura è un abbraccio morbido e caldo di Vaniglia, Labdano, Legno di Cedro, Vetiver e Ambretta dei Campi. Il risultato è una fragranza orientale fiorita, con una scia che vi farà ricordare a lungo.
Swim / Sx di Pierre Guillaume Paris, fa parte della Collection Blanche. Acquatico e seducente, mantiene il suo nome in codice che ne sintetizza molto bene il concetto. Ci racconta di un uomo e una donna dopo un
lungo e piacevole bagno di mare, con la pelle salata e profumata, che ricorda la complicità sensuale dei corpi stesi al sole. Pierre Guillaume, naso di questa fragranza, ha realizzato una composizione olfattiva sorprendente, combinando note profumiere imprevedibili: un po’ floreale, un po’ legnosa e un po’ muschiato, ma che stanno molto bene insieme. La fragranza si apre con il Legno di Okoumè delle foreste tropicali, affumicato e poudré al tempo stesso, mentre i Muschi scaldano l’accordo floreale e luminoso di Ylang-Ylang, Bois de Rose e le Alghe del Pacifico che donano una leggera salinità golosa. La nota di Cannabis “sporca” la composizione con un leggero messaggio quasi primitivo. La chiusura abbraccia con Muschi e Legni esotici. Per gli audaci.
V di Robert Piguet creato nel 1947 e conosciuto originariamente come “Visa”, è stato presentato in un‘epoca in cui aprirsi nuovamente alla vita, era un atto dovuto. Un tempo di rinascita, di viaggi lontani e di nuove scoperte diventa lo scenario in cui nasce questo capolavoro olfattivo, catturandone lo 
spirito di avventura. Nel 2007, V torna a far sognare, riconquistando i cuori di chi ama le fragranze raffinate e inaspettate. La sua essenza, pur conservando l’anima originale, si arricchisce di nuove sfumature e di uno charme contemporaneo. Il Naso di questa fragranza è Aurélien Guichard. L’apertura inizia con una dolcezza esotica di Ylang-Ylang, che si intreccia con la freschezza del Bergamotto e una Pera succosa. Il cuore caldo e morbido è un tripudio di note di Rosa, Pesca Bianca e Cannella, ricordando atmosfere sensuali. La chiusura è un connubio armonioso di Legno di Sandalo lattiginoso e Pelle gourmand che celebra una stuzzicante delicatezza. V è più di un semplice profumo, è un inno alla libertà, un invito a esplorare l’ignoto, a perdersi in terre lontane, lasciandosi inebriare da nuovi sentori. Fedele al concept originale di Robert Piguet, ma con un nuovo fascino, V de Robert Piguet è emozionante e seducente come un’avventura improvvisa.
Rhizome fondata nel 2019, è frutto dell’ingegno dei fratelli Aschieri, Stefano e Andrea. Fuori dagli schemi, non è il tipico marchio di fragranze di nicchia, ma un’atmosfera, che osa essere diversa e infatti,
un profumo fatto bene, non è solo un aroma, ma una vera e propria avventura. È un ricordo impresso nella mente, una capsula temporale di emozioni. La collezione è composta da sette fragranze e qui vi voglio parlare della EDP07. Questo profumo vi invita a percorrere la strada di uno straordinario viaggio olfattivo tra fiori, legni e ambra. Nelle note di testa, si combinano il Bergamotto, il Rabarbaro e il Mandarino Rosso creando un’apertura frizzante, fresca e appassionata. Scivola in un cuore dove emergono l’Ylang Ylang croccante, l’Iris polverosa e la ricca Tuberosa, con una spolverata di Patchouli, che aggiungono un’imperativa sottolineatura dolce e floreale. La chiusura è ricca dove Fave di Cacao, un Accordo Suede, Legni Preziosi, Ambra e Muschio creano un aroma avvincente e magnetico, un capolavoro giovanile che stupisce per la straordinaria persistenza.
Giallo come il sole, profumato come una notte d’estate, sensuale come la complicità di un uomo e una donna … Sogno di terre esotiche e di viaggi avventurosi … Poco altro da aggiungere se non che l’ylang ylang è una scoperta di magia annunciata …
di Giovanna Cappuccio
diptyqueparis.com, comptoir-sud-pacifique.com, profumo-optico.it, olfattorio.it, ilprofvmo.com, dispar.it, bois1920.it, perrismontecarlo.com, pierreguillaumeparis.com, perfumology.com, officinaparfum.com, rhizomescents.it
Tutti i prodotti sono in vendita anche online.
