MARIANNE & LEONARD. PAROLE D’AMORE

Può un amore fulminarti? Può accompagnarti per tutta la vita? Credo proprio di sì, non tanto per una mia esperienza personale, ma attraverso la straordinaria storia di questo docu-film Marianne & Leonard. Parole d’amore. L’isola di Hydra già di per sé è un riparo, un’isola greca che non ti aspetti ai tempi correnti, ma posso bene immaginarmela quando nel 1960 Leonard Cohen acquistò una casa proprio lì, non lontano dalla costa del Peloponneso,  che negli anni ’50 e  ’60 era diventata un rifugio di artisti, raccogliendo una comunità bohémienne di scrittori, pittori, musicisti uniti da uno spirito libero e libertario.

All’epoca Cohen aveva da poco compiuto 26 anni e aveva già scritto Let us compare mythologies The Spice-Box of Earth. A Hydra, il poeta canadese cercava la pace che gli occorreva per scrivere. La relazione tra Marianne e Leonard, cominciata con lei che posava lo sguardo su quel “canadese dai capelli scuri, la coppola, le scarpe da tennis e lo sguardo intenso”, durò dal 1960 fino al 1967.

Quando si affermò anche come cantautore, Leonard Cohen si allontanò pian piano dalla sua musa, ispiratrice di brani come ‘Hey, That’s No Way to Say Goodbye’, ‘Bird on the Wire’ e naturalmente ‘So long, Marianne’, ma non smise mai di sentirla.

La magica isola era dunque più di un contorno e qui la sua atmosfera sospesa nel tempo e nello spazio viene ricreata dal vissuto stesso dei due protagonisti e di alcuni comprimari, validi testimoni di quell’amore libero che preludeva alla Summer of Love californiana del ‘67. Così diceva Leonard Cohen: “All’epoca nessuno di noi ne era consapevole, ma quelle relazioni non erano in grado di reggere il peso che la vita lontano dall’isola ci avrebbe riservato. Non importa quali fossero le premesse, se ideali, sessuali oppure romantiche, nessuna di quelle storie sarebbe sopravvissuta alle sfide che la quotidianità ci avrebbe imposto. Oggi le custodiamo in noi, le onoriamo e riconosciamo che ci nutrirono, ma allora eravamo giovani e sentivamo la necessità di rifiutare le regole che ci erano state imposte. Tutti i nostri errori furono errori importanti. Tutti i nostri tradimenti furono tradimenti importanti. Tutto ciò che facevamo era pervaso di una sfolgorante rilevanza. Ma questa era la gioventù.

Celebre per la sua depressione cronica e per l’incapacità di lasciarsi andare e concedersi completamente a qualcuno, Cohen non smise mai di sentire la Ihlen e durante la maturità affidò ai versi di una poesia ciò che provava realmente per lei:

You are the woman / who released me   –   Sei la donna / che mi ha liberato 

Dal Sundance Film Festival 2019 e dal regista inglese Nick Broomfield – già autore nel 1998 del docu-film ‘Kurt & Courtney’ (1998) su Kurt Cobain e Courtney Love, arriva sugli schermi il racconto della passione nata tra Leonard Cohen e la norvegese Marianne Ihlen, conosciutisi sull’isola di Hydra nel 1960.

Filmati d’archivio, testimonianze, immagini di repertorio che si srotolano davanti ai nostri occhi per raccontare un amore abbastanza breve ma infinito e indissolubile nell’intensità del ricordo. Galeotto fu proprio l’ambiente dell’isola greca, cenacolo di artisti che spesso incrociavano relazioni e arte perdonando l’adulterio nel nome della libertà dello spirito.

Spiega il regista: “Ero un ventenne in cerca di avventura e divertimento quando sono arrivato sull’isola di Hydra, in Grecia. Ho avuto la fortuna di incontrare Marianne, l’amante di Leonard Cohen. Fu lei a convincermi a realizzare il mio primo film. Quello è stato uno dei periodi più magici della mia vita. Fare questo film ha significato tornare a quel punto di partenza”.

Un aspetto giusto e convincente di questo documentario è la sospensione del giudizio: Broomfield infatti non incappa nel facile errore di psicanalizzare i due protagonisti, consentendo così allo spettatore di dare una propria interpretazione sui perché di chi resta e di chi se ne va.

Come sigillo, a conclusione di una lunga storia d’amore, Marianne Ihlen si spense il 28 luglio 2016. Leonard Cohen il 7 novembre dello stesso anno.

Marianne & Leonard. Parole d’Amore è distribuito nei cinema italiani solo il 3 e 4 marzo da Nexo Digital in collaborazione con i media partner Radio Capital, MYmovies.it, Rockol.it, Onstage.

Da non perdere … 

 

La Redazione

 

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